Rieti ed i suoi dintorni

Alla scoperta del fiume Velino

Scorre vigoroso e a tratti quieto nella Valle reatina per poi confluire nel Nera una volta raggiunta l'Umbria: il Velino è il fiume più importante del lazio orientale.

Cascate, marmitte e gole
Il fiume Velino inizia il suo viaggio a 1.667 metri di altezza sul livello del mare, immediatamente a valle di Monte Pozzoni, situato immediatamente a nord di Cittareale. Il fiume, per alcuni chilometri, mantiene costantemente un carattere torrentizio, aumentando strada facendo la portata d'acqua grazie all'afflusso di piccoli torrenti che vanno via via ad incrementarlo. Le sue acque, particolarmente fredde, corrono lungo l'alta valle del Velino e lambiscono le pendici del Terminillo. In questa zona, grazie a marmitte, cascate e salti, l'acqua del fiume scolpisce le splendide gole del Velino, un capolavoro della natura.

Un paesaggio caratterizzato dallo scorrere dell'acqua
Il paesaggio che fa da cornice allo scorrere del Velino è di particolare suggestione. L'acqua, in molti punti, da quieta inizia all'improvviso a farsi tumultuosa e il rumore che accompagna il suo defluire si trasforma da quieto in impetuoso. Piccoli laghetti che si formano lungo il corso del fiume e che rispecchiano la meraviglia dell'ambiente circostante rendono unico il luogo. Nell'ultimo tratto il fiume attraversa il territorio di Rieti e, una volta raggiunta l'Umbria, entra nel fiume Nera andando a formare le celeberrime Cascate delle Marmore.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.