Festa di Sant'Antonio, gli eventi collaterali: Chiese in fiore

Fiori, luci e ceri da 30 Kg

La Festa di Sant'Antonio, che anima le vie cittadine di Rieti in onore del santo di Padova, inizia la mattina presto del 13 giugno, nella Sacrestia di San Francesco. Qui è tradizione gustare, insieme a biscottini artigianali, la densa e calda cioccolata rituale. Nel pomeriggio, tra l'acclamazione dei fedeli e spari di coriandoli e palloncini, la statua del santo attraversa le vie della cittadina ornate con luci e fiori. La macchina del Santo viene portata a spalla e impreziosita da argenti e ori. La processione dei ceri prevede che i fedeli sorreggano, durante il percorso, grandi ceri votivi che arrivano a pesare anche 30 chili. Al termine della processione la tradizione prevede, a conclusione della giornata, un eccezionale spettacolo pirotecnico.

Chiese in fiore: lo spettacolo incantevole dell'infiorata

Oltre alla chiesa, carica di fiori, lungo il percorso della processione, splendide infiorate, preparate da giorni e a tema religioso, offrono uno spettacolo unico. Vere e proprie opere d'arte che possono essere calpestate solo al passaggio della statua del Santo mentre i fedeli seguono il percorso ai lati. I fiori raccolti durante l'anno da tutti i cittadini e fatti seccare, vengono sistemati sul selciato seguendo tecniche apposite, in modo da ottenere veri e propri quadri floreali. Prendono forma sul cemento immagini uniche, dalle forme geometriche o raffiguranti temi legati a Sant'Antonio, in grado di regalare agli spettatori lo spettacolo di un manto stradale ricco di colori e profumi. Non si tratta di una semplice esposizione, la preparazione di questi quadri naturali richiede tempio e dedizione, due prerogative che i cittadini di Rieti fanno proprie ogni anno, quando si avvicina il mese di giugno.Così, in un'atmosfera di festa e devozione, i fiori mantengono il ruolo di protagonisti di una tradizione che si rispetta da anni