L'Edipo di Sofocle al Teatro Vespasiano
la stagione di prosa del Teatro Vespasiano proseguirà il 24 febbraio 2018 con Edipo, messo in scena dalla compagnia Mauri – Sturno; rielaborazione delle tragedie Edipo Re ed Edipo a Colono, lo spettacolo poterà sul palco i classici del grande commediografo greco Sofocle, con i suoi eterni interrogativi
Il 24 febbraio 2018, la compagnia Mauri - Sturno metterà
in scena al Teatro Vespasiano di Rieti "Edipo” del leggendario commediografo greco Sofocle, a distanza di vent'anni dall'ultima volta; lo spettacolo, co-prodotto
dalla fondazione Teatro della Toscana, unifica le due tragedie "Edipo a Colono”
ed "Edipo Re”, dirette rispettivamente da Glauco
Mari e da Andrea Baracco. Lo stesso Mari ha raccontato di come affrontare
nuovamente l’autore greco lo abbia arricchito di umanità e di poesia,
riportandolo a una dimensione emotiva tipica dell’infanzia.
"Edipo Re”, scritta nel V secolo a.C, è ambientata a Tebe durante una grave epidemia; il re
Edipo decide quindi di spedire il fratello della moglie Giocasta dall’Oracolo
di Delfo, il quale declama che la peste sarebbe stata fermata solo vendicando
gli uccisori del precedente sovrano Laio. Ciò che Edipo non sa, però, è che
proprio lui aveva ucciso Laio durante
un viaggio per la Beozia, che il vecchio re era suo padre e che Giocasta, la vedova del precedente
sovrano, era in realtà sua madre. Appresa la sconvolgente verità, lo sfortunato
monarca si accecherà e si recherà in esilio.
Il tema centrale della vicenda di Edipo è la lotta contro il
destino e la spasmodica ricerca della verità che lo condurrà all'inevitabile
dannazione; Mauri e Baracco hanno deciso di ambientare la vicenda in una Tebe
cupa e sconvolta dalla peste, sfondo del cammino del protagonista verso la
comprensione del sé, con le luci e le ombre che ognuno di noi si porta dietro.