Rieti ed i suoi dintorni

Marco Terenzio Varrone, storico, letterato e militare

Marco Terenzio Varrone è stato un militare, storico e scrittore di Rieti, noto per le sue opere di filosofia, letteratura, agricoltura e poesia.

Marco Terenzio Varrone, letterato e storico vissuto nel primo secolo a.C., è una delle personalità più illustri di Rieti, ancora oggi ricordato nella toponomastica cittadina. Nato nel 116 a.C. in una famiglia di nobili possidenti terrieri, fu educato secondo i precetti tipici dei militari e spedito ben presto a Roma dove fu allievo presso i migliori maestri del tempo, recandosi anche in Grecia per ascoltare le lezioni dei filosofi Filone di Larissa e Antioco di Ascalona.

Varrone curò con attenzione tanto la carriera militare quanto quella politica: fu membro degli optimates, triumviro capitale, questore, legato in Illiria. Allo scoppio della Guerra civile nel 49 a.C. era propretore in Spagna e prese le parti di Pompeo, avvicinandosi in seguito al vittorioso Cesare. Inserito nelle liste di proscrizione di Antonio e di Ottaviano dopo l’assassinio delle Idi di marzo, si salvò grazie a Fufio Caleno. Morì, a dispetto della vita movimentata, a 89 anni nel 27 a.C.

La vasta produzione di Varrone consta di 74 opere suddivise in 620 volumi, sebbene tali numeri siano stati da più parti contestati, e riguarda varie materie: filologia, storia, diritto, filosofia, agricoltura, letteratura, poesia. L’unico componimento che ci è giunta integro è il "De re rustica”, mentre del "De lingua Latina” ci sono giunti 6 libri su 25. Marco Terenzio Varrone fu anche autore di testi filologici come le "Quaestiones Plautinae” e il "De comoediis Plautinis”, di 41 libri di "Antiquitates”, dei "Logistorici” di filosofia e delle storiche "Saturae Menippeae”.


Nella Foto Marco Terenzio Varrone a Rieti da https://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Terenzio_Varrone

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