Una vacanza all'insegna della salute: le Fonti di Cottorella
L'origine del nome di questa risorgiva è per lo più popolare: "cottore" era di fatto un recipiente per cucinare legumi da cui l'aggettivo "cottora" dato all'acqua perché, essendo povera di calcio, facilita la cottura degli alimenti.
Proprietà terapeutiche e divertimento
Le acque delle antiche fonti di Cottorella, già apprezzate dai Romani, hanno mantenuto intatta nel tempo la loro fama taumaturgica, tra l'altro confermata da studi medici che ne riconoscono i benefici per patologie delle vie urinarie, gastroenteriche e metaboliche. Le fonti termali, circondate da un parco perfettamente attrezzato anche con giochi, permettono di unire una vacanza all'insegna della salute con un'occasione per scoprire le principali tradizioni laziali come, per esempio, la Festa di Sant'Antonio.
Una full immersion nel paesaggio reatino
Cottorella sorge nei pressi della Porta Romana, antico ingresso alla città di Rieti. La sorgente nasce dalle falde del monte Belvedere, chiamato così per il suggestivo spettacolo che offre a chi, da questo punto, si ferma ad ammirare l'imponente massiccio del Monte Treminillo, le acque del fiume Velino e la vallata reatina che si apre nella zona sottostante. Il fascino di questo luogo, oltre alla vista panoramica che regala, può facilmente essere trovato nel rigoglio del paesaggio profumato e particolarmente prodigo di fauna e di flora. I boschi di latifoglie, particolarmente numerosi nella zona, rispetto a quelli di conifere, possiedono un maggiore potere filtrante capace di esaltare la salubrità delle acque sorgive.
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