Palazzo Vincentini: edificio cinquecentesco di Rieti

Un po’ di storia

Il Palazzo del Governo è ancora oggi conosciuto come Palazzo Vincentini in quanto, nel 1589 Marco Antonio Vincentini lo acquistò dalla famiglia Pojani di Amelia. Il Palazzo fino a quel momento era noto come Casa Poiana.I Vincentini iniziarono i lavori di restauro l’anno stesso dell’acquisto e li protrassero fino al 1624 creando il meraviglioso giardino pensile, esteso fino a lambire la piazza della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il giardino rimase di proprietà della famiglia Vincentini fino al XX secolo, poi, nel 1927, Palazzo Vincentini fu venduto alla neonata Provincia di Rieti che qui trovò una degna sede, mentre il giardino, risistemato come giardino all'italiana, venne aperto al pubblico. Nel dopoguerra Palazzo Vincentini fu ceduto dalla Provincia alla Prefettura e aggiunse il nome di Palazzo del Governo a quello dei Vincentini.

Da vedere

L’edificio, di forme tardo rinascimentali, presenta diverse pregevoli realizzazioni decorative: dalla graziosa sala al piano terreno, dipinta dal reatino Arduini Angelucci, allo splendido portale in bugnato, fino alla meravigliosa loggia che si affaccia sull’incantevole giardino con la sua superba vista panoramica che si estende ad abbracciare la parte vecchia della città di Rieti e i monti Sabini che delimitano la piana a sud. La loggia nobile, di impronta vignolesca, è notevole ed è formata da due ordine di archi poggianti su colonne cinquecentesche.

Oggi il Palazzo del Governo è stato dichiarato Monumento Nazionale.